Erba tagliata: la risorsa sostenibile che non sapevi di avere
L’erba tagliata, la maggior parte delle volte viene considerata come un vero e proprio incubo, da smaltire dopo aver tagliato il nostro prato. In realtà, questi scarti, potrebbero essere utilizzati in maniera intelligente, sostenibile ed innovativa.
Ci sono molti modi per non sprecare questa risorsa ed evitare di inquinare il nostro ambiente. Il primo di questi è rappresentato dal compostaggio. Gli scarti di erba sono ricchi di azoto, essenziale per il processo di decomposizione e, forniscono un ottimo equilibrio a materiali ricchi di carbonio come le foglie e la paglia. L’unica accortezza riguarda il mescolamento di erba tagliata con altri materiali, per evitare che possano crearsi condizioni anaerobiche.
Il secondo possibile utilizzo riguarda la creazione di pacciame. L’erba tagliata potrà essere deposta sulle aiuole ad esempio, decomponendosi riuscirà a sostenere la pianta con gli elementi nutritivi. I ritagli d’erba riusciranno così a trattenere l’umidità nel terreno evitando annaffiature frequenti. La pacciamatura rappresenta un ottimo modo per sbarazzarsi delle erbacce, proteggere le piante nella stagione estiva e mantenere il terreno umido.
Un ulteriore utilizzo dell’erba tagliata riguarda il controllo dell’erosione sulle aree in pendenza. Attraverso la creazione di una vera e propria coperta antierosione naturale, sarà possibile mantenere il terreno in posizione. Per creare questa coperta, sarà necessario mettere l’erba tagliata in posizione ed unire a quest’ultima uno strato di paglia o foglie. Gli scarti d’erba potranno essere utilizzati anche per coccolare i nostri animali. Rappresentano un ottimo materiale per la lettiera, manterranno i cuccioli al caldo e potranno essere sostituiti facilmente, quando necessario. Sono morbidi ed assorbenti, non inquinanti e non svuoteranno il nostro portafoglio.
L’erba tagliata però risulta essere innovativa anche nella gestione del nostro terreno. Potrà essere utilizzata anche per isolare una serra durante i mesi invernali, gli scarti infatti contribuiranno a mantenere la serra calda, tenendo al sicuro le nostre piante.