I fiori di orchidea morti vanno eliminati dalla pianta? La risposta vi sorprenderà
Le orchidee non sono esattamente le piante da regalare ai neofiti o a chi non ha molta esperienza nel giardinaggio. Effettivamente non sono fra le piante più facili di cui prendersi cura. In realtà molto dipende anche dal tipo di orchidea. Una delle domande che in molti si fanno è questa: i fiori di orchidea morti vanno tagliati ed eliminati dalla pianta? Se sì, come bisogna procedere?
Cosa fare con i fiori di orchidea morti?
In generale, il consiglio è quelli di tagliare ed eliminare i fiori morti dell’orchidea. Questo serve affinché la pianta possa dedicare le sue energie a far crescere nuovi fiori. Altrettanto vero, però, è che le orchidee di solito non necessitano di una potatura frequente, anche perché non è che producano tutte queste foglie. Anzi: a volte potarle troppo potrebbe essere controproducente in quanto si andrebbero a ridurre i nutrienti di cui la pianta ha bisogno.
La necessità di potare o meno l’orchidea dipende un po’ anche dalla tipologia. Le orchidee simpodiali, a crescita orizzontale, sono caratterizzate dalla produzione di pseodubulbi che producono foglie e un singolo fiore, in tutta la loro vita. Una volta sfiorito, ecco che questi pseudobulbi diventano delle fonti energetiche e di nutrienti utili per la pianta.
Le orchidee monopodali, invece, crescono verticalmente, non hanno pseudobulbi e i fiori crescono fra le foglie. In questo caso, i fiori morti possono essere eliminati tranquillamente.
Ma come tagliare questi fiori morti? Semplice: si prendono delle forbici affilate, le si disinfetta per bene per evitare contaminazioni e si tagliano via fiori morti e relativi steli. In questo modo la pianta potrà reindirizzare acqua e nutrienti verso gli steli ancora produttivi.
E se non si tagliano via i fiori morti? Semplicemente prima o poi cadranno. La differenza è che tagliandoli via prima, è probabile che la pianta torni a fiorire più rapidamente. Per quanto riguarda le foglie, invece, solitamente non necessitano di potatura. Al massimo potrete eliminare le foglie alla base quando diventano gialle: sarebbero comunque cadute di lì a poco. Bisogna anche eliminare eventuali foglie malate o danneggiate.