Albero di papaya: caratteristiche, cura e curiosità

La papaya è un albero da frutto che cresce in America e in Messico, ma viene coltivata anche in altre parti del mondo: Brasile, Israele, Sicilia. Questa pianta è famosa per il frutto che produce, amato e consumato da molte persone in tutto il mondo.

Caratteristiche

Questa pianta appartiene alla famiglia delle Caricacee ed ha un tronco flessibile e poco robusto. Essa cresce molto in fretta e può raggiungere i 10 metri di altezza, per questo deve essere coltivata in spazi molti ampi. Le foglie sono molto grandi e si concentrano nella parte superiore della pianta, prima di cadere diventano di colore giallo. Il fusto è poco ligificato e fibroso, presenta un colore grigiastro o bruno ed ha vita breve. La papaya può presentarsi sia in forme dioiche, cioè o solo con fiori maschili o solo fiori femminili, che in forme ermafrodite con fiori maschili e femminili presenti su una singola pianta. Il frutto prodotto da questa pianta ha una forma oblunga e può essere di colore giallo, arancione, verde. Il sapore è molto dolce e contiene moltissimi semi piccoli e neri.

Coltivazione

La papaya è una pianta tropicale che viene coltivata in climi caldi e umidi e per essere coltivata nel modo giusto bisogna prendere in considerazione alcune accortezze. Il terreno adatto alla coltivazione deve essere ben drenato, ricco di sostanze nutritive come sabbia, argilla e compost. Questa pianta per poter crescere bene deve essere esposta al sole, quindi si consiglia di piantarla in un luogo soleggiato.

L’irrigazione deve essere regolare, ma bisogna evitare gli eccessi d’acqua che andrebbero a rovinare le radici. Importante è anche l’uso di fertilizzanti, soprattutto quelli ricchi di azoto, fosforo e potassio. Infine, la pianta va tenuta sotto controllo dagli attacchi di parassiti e malattie. In caso di presenza di uno dei due bisogna agire immediatamente. Soltanto seguendo questi consigli si riuscirà a coltivare una pianta sana.

Articoli correlati