Anacampseros rufescens, trucchi e segreti per coltivare questa pianta succulenta

Se amate le piante succulente, di sicuro conoscerete l’Anacampseros rufescens. Appartenente alla famiglia delle Portulaceae, si tratta di una specie del genere Anacampseros molto gettonata non solo per via del suo aspetto e dei suoi colori, ma anche perché produce un bellissimo fiore molto appariscente. Ma andiamo a vedere trucchi e segreti per prendersi cura di questa pianta grassa.

Come coltivare l’Anacampseros rufescens?

Anacampseros rufescens
Pequod76, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Le piante succulente appartenenti al genere Anacampseros sono originarie dell’Africa meridionale. Sono piante perenni, di piccole dimensioni, abituate a un clima soleggiato e ben ventilato. Sopportano benissimo il caldo e la siccità, ma tollerano male temperature al di sotto dei 4-5°C.

Le foglie sono carnose, di colore verde scuro, ma con presenti aree rosate (più sono esposte al sole, più sono presenti queste aree rosate). Le foglie crescono a rosetta intorno a un fusto sottile. Le rosette possono essere alte al massimo 20-30 cm, ma spesso crescono in larghezza vicine al terreno. Le foglie hanno forma ovalare o lanceolata.

In primavera, sulla cima dei fusti, spuntano fiori bianchi e rosa. In autunno la pianta sparge i semi che permettono la crescita di nuove piantine che tendono a spuntare vicine alla pianta madre. Occhio dunque che potrebbero infestare rapidamente il vostro giardino.

Per quanto riguarda la coltivazione di queste piante, si tratta di succulente molto robuste e resistenti. Ecco qualche segreto in merito alla loro gestione:

  • posizione: devono essere messe in pieno sole o, al massimo, in ombra parziale. Attenzione: non sopportano il freddo. Già con temperature sotto gli 8°C vanno riposte in sera o all’interno di casa
  • irrigazione: scarsa, in primavera, estate e autunno al massimo una volta a settimana (ma solo se il terreno è asciutto), mentre in inverno basta una volta al mese
  • concimazione: in primavera ed estate bisogna concimarle ogni 15-20 giorni con fertilizzanti specifici per piante succulente, senza esagerare però come dosi
  • terriccio: necessita di un terreno ben drenante, soffice e arricchito con sabbia
  • moltiplicazione: tramite semi o talee dalle foglie

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