Come capire se avete un cactus di Natale, un cactus del Ringraziamento o un cactus di Pasqua
Sapevate che il bellissimo cactus “natalizio” che cresce in casa vostra e che fiorisce per tutto il periodo delle feste potrebbe non essere affatto questo, bensì un cactus del Ringraziamento o addirittura un cactus pasquale? Vediamo come distinguerli.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, una delle piante più popolari da coltivare in casa è l’amato cactus di Natale. Questo potrebbe essere una delle piante da appartamento fiorite più fraintese di tutti i tempi. Per cominciare, anche se la pianta porta il nome di “cactus”, non è un cactus. Non è nemmeno una pianta che tollera la siccità e che ama il deserto. Preferisce un’aria più umida e bagnata. Inoltre, non ama particolarmente la sabbia o i terreni desertici, preferendo crescere in terreni più tradizionali e ricchi di sostanze nutritive. Ci sono ben tre tipi diversi di cactus natalizi che fioriscono come piante d’appartamento. Anche se sembrano tutti molto simili, ci sono alcune differenze che permettono di distinguerli.
Per fortuna, è facile capirlo in pochi secondi. Basta osservare le foglie della pianta e nel caso di quello pasquale, anche i suoi fiori. Se si osservano più da vicino, è possibile individuare alcune lievi ma fondamentali differenze nelle forme e nel design delle foglie di ciascun tipo. I due tipi che vengono maggiormente confusi sono il cactus del Ringraziamento e quello di Natale. Ciò è dovuto in gran parte al fatto che sono disponibili e fioriscono quasi nello stesso periodo. Inoltre, le loro fioriture sono quasi impossibili da distinguere l’una dall’altra. Ma le foglie di quello del Ringraziamento presentano i bordi più frastagliati e taglienti. Le sezioni segmentate natalizio, invece, sono molto più arrotondate. Le foglie di quello di Pasqua, invece, sono molto rotonde. I suoi fiori hanno la forma di una stella e sono molto più piatti.
La buona notizia è che, indipendentemente dalla varietà, la cura del cactus delle feste è simile. La vera bellezza di tutte e tre queste piante d’appartamento è la loro longevità. Se curate adeguatamente, tutte possono sopravvivere, prosperare e fiorire per 50 o più anni.