Jambul: cos’è, come si mangia e quali sono i suoi benefici
Il jambul (Syzygium cumini) è un frutto tropicale appartenente alla famiglia delle Myrtaceae. È originario del subcontinente indiano e dell’Asia sudorientale. Viene chiamato anche prugna di Java o prugna di Malabar. Si tratta di una bacca che diventano nerastre una volta giunte a maturazione, il cui succo violaceo tinge la lingua quando vengono consumate. Quando la bacca non è matura è inizialmente color verde, poi vira verso una colorazione rosa, poi rosso cremisi e infine nero. È molto frequente trovarlo nei mercati locali asiatici.
Come si consuma il jambul
Il frutto ha un sapore a metà tra il dolce e l’acidulo. Può essere consumato fresco oppure impiegato nella produzione di alcolici (ad esempio la vodka, o la “jambava”, tipica bevanda indiana) oppure di succhi, aceti, sciroppi, gelati, confetture, gelatine e sorbetti. Dai semi si può ricavare un sostituto del caffè. Oltre alle bacche anche le foglie, la corteccia e le radici della pianta sono commestibili. L’assunzione di questo frutto non presenta particolari controindicazioni. In commercio esistono diversi integratori a base di jambul.
Proprietà del jambul
Considerato un superfood, il jambul possiede diverse proprietà benefiche. È innanzitutto ricchissimo di vitamine, soprattutto vitamina C. L’elevato contenuto di acqua lo rende particolarmente idratante. Contiene inoltre magnesio, ferro, flavonoidi, fenoli e antociani. Regola la pressione sanguigna e i livelli di zuccheri nel sangue, grazie alla jambolina, un glucoside presente in buone quantità al suo interno che svolge azione ipoglicemizzante. È quindi utile per contrastare il diabete e anche l’anemia.
È astringente, antidiarroico, carminativo e stomachico. Risulta efficace nella prevenzione dei problemi del cavo orale e delle stomatiti. Rinforza e protegge le gengive. Alcuni studi recenti parlano di un possibile ruolo benefico nella protezione del DNA dai danni delle radiazioni. Sembra inoltre promuovere la salute del fegato e del sistema circolatorio. Stimola la memoria ed è ricco di oli essenziali.