Le radici del dente di leone sono la parte più importante della pianta: ecco spiegato il perché

Il ben noto dente di leone è considerato molto spesso una pianta infestante dei nostri giardini. Andando al di là dei suoi petali gialli si arriva alla parte più pregiata, che si nasconde proprio sotto il terreno: stiamo parlando della radice. Adesso cercheremo di capire quali sono le molteplici proprietà benefiche dei fiori di tarassaco, perchè le radici di queste umili piante sono al primo posto tra gli scaffali della nostre cucine e delle erboristerie.

piatto contenente radici di tarassaco

Prima di parlare dell’enorme importanza delle sue radici dobbiamo innanzitutto comprendere l’anatomia del dente di leone. Si tratta di una pianta perenne della famiglia delle Asteraceae. Nella sua interezza questo esemplare è formato da più parti: steli ,foglie,fiori e radici. Ogni componente tra quelle appena citate svolge un ruolo unico nel ciclo vitale della pianta. Le foglie del Tarassaco contengono molte sostanze nutrienti essenziali come la vitamina A, C e K e sostanze minerali quali calcio e potassio. Si impiegano spesso per dare “un tocco in più” alle insalate e alle tisane. Il gambo del tarassaco contiene una sorta di “linfa bianca”, usata da sempre in medicina per via delle sue proprietà curative. I fiori vengono invece impiegati per produrre vini e infusi.

fiori in natura

Le radici sono la parte più importante della pianta. Esse vengono, come già accennato, usate per produrre medicinali. Le ormai note proprietà del tarassaco nel campo della medicina prevedono che questo si impieghi innanzitutto per la cura del fegato. Inoltre la radice favorisce la produzione di bile, un secreto utile per la digestione e per l’eliminazione delle tossine che potrebbero rivelarsi dannose per il nostro organismo. L’infuso di radice di dente di leone favorisce la digestione, ha potere antiossidante e quindi riduce il rischio di malattie croniche e ha potere antinfiammatorio. La radice del dente di leone trova spazio nel campo della cucina. La radice essiccata e tostata tramite macinatura produce una bevanda molto buona simile al caffè. Se tagliata a fettine sottili e fritta la radice si rende molto simile alle classiche patatine: provare per credere!

fiori vicini

Quindi, come abbiamo potuto apprendere, questa erbaccia infestante da noi spesso disprezzata nasconde innumerevoli proprietà. Pertanto il dente di leone dovrebbe essere totalmente rivalutato e considerato un “tesoro nascosto” a tutti gli effetti.

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