Semi di chia: tutti i benefici per la nostra salute e come usarli in cucina
I semi di chia possono essere un toccasana per la nostra salute, ma solo se usati correttamente. La chia o Salvia hispanica è una pianta erbacea annuale che fa sempre parte della famiglia della menta. Originaria del Centro America, ha notevoli proprietà aromatiche. I semi di chia sono usati sia nella medicina popolare che in cucina, avendo numerose proprietà benefiche per la nostra salute.
Come usare in cucina i semi di chia?
Dai semi di chia è possibile estrarre un olio che è estremamente ricco di acidi grassi omega 3 e omega 6. Inoltre sono anche ricchi di fibra solubile. Alla luce di tali fatti i semi di chia, nella medicina popolare, trovano un utilizzo nel:
- regolamentare la funzionalità intestinale
- ridurre i processi infiammatori
- proteggere il sistema nervoso
- ridurre il rischio di malattie cardiovascolari
- favorire il funzionamento del metabolismo
- esplicare un’azione antiossidante
Ricchi di antiossidanti, hanno anche un basso contenuto di zuccheri e sono ricchi di acidi grassi. A questo proposito è bene segnalare che ci assume farmaci anticoagulanti dovrebbe evitare di assumere dosi eccessive di acidi grassi omega 3 in quanto aumentano i rischi di sanguinamento.
Detto questo, in cucina i semi di chia trovano tantissimi usi che vanno al di là di essere uno degli integratori del momento. Questo perché dai semi si ricava sia l’olio che la farina che possono essere usati come ingredienti in parecchie ricette.
Per esempio, la farina di chia la si può usare nel pane e nei prodotti da forno in quanto riduce l’indice glicemico e aumenta l’apporto di fibra solubile. Anche i semi interi possono essere usati per produrre pane e prodotti da forno, dando una maggior croccantezza.
Li troviamo anche nei frullati, nei prodotti per la prima colazione, nelle barrette dietetiche e nello yogurt.
A sua volta dalla farina di semi di chia si ricava un gel che è usato in alcune diete per sostituire l’olio e le uova nelle ricette di alcune torte. Il che serve anche a ridurre l’apporto calorico di tali dolci. Inoltre può essere sfruttato anche da chi ha deciso di aderire a uno stile di vita vegetariano o vegano.
