Oggi vi sveliamo un antico metodo per un’irrigazione efficiente e sostenibile

In un mondo in cui sono più che richiesti metodi d’agricoltura sostenibili guardare al passato è sempre la scelta migliore. Esiste un metodo di irrigazione che si basa sull’utilizzo di “Olla”, ossia contenitori in terracotta che in antichità venivano usati per innaffiare le piante evitando gli sprechi. Se volete sapere come sfruttare al meglio questi contenitori pensati appositamente per un’irrigazione efficiente prendetevi qualche minuto per leggere questa breve guida.

contenitore nella terra

In che modo l’Olla riesce a distribuire l’acqua nel terreno? Questi vasi sono composti da terracotta porosa che permette loro di rilasciarei liquidi in maniera graduale e seguendo una distribuzione omogenea. Un corretto utilizzo di questi contenitori prevede che si eseguano una serie di passaggi fondamentali. In primo luogo è importantissimo scavare un buco nel terreno in cui poter poi inserire il vaso. L’unico modo con cui infatti il contenitore riesce a rilasciare l’acqua in maniera corretta prevede che questo venga parzialmente seppellito. La parte superiore dell’Olla ovviamente deve rimanere scoperta: in questo modo si può facilmente riaggiungere acqua qualora questa dovesse servire.

vaso vicino al fiume

Ovviamente l’Olla deve essere coperta con un coperchio in terracotta o in alternativa con una roccia poatta per evitare che il suo contenuto si disperda con l’evaporazione. Dopo aver eseguito tutti i passagi fodamentali per la “preparazione” dell’Olla occorre dedicarsi al passaggio successivo, ossia alla piantagione. Il raggio d’azione del contenitore senza ombra di dubbio non è ampio, quidi abbiate cura di piantare i semi in prossimità di esso. Le piantine che cresceranno in prossimità di questo vaso saranno destinate a ricevere dosi costanti di acqua e non saranno mai soggette a ristagno idrico.

acqua nel vaso

Secondo gli esperti di giardinaggio utilizzare questo metodo permette non solo di non sprecare un bene prezioso ma evita anche che le piantine entrino in contatto con le erbacce. Il fatto che l’acqua raggiunga direttamente le loro radici impedisce infatti che cresca erba a partire dagli strati superiori. Come se non bastasse si possono inserire più contenitori nel proprio orto o giardino, questo dipende dall’estensione del terreno.

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