Perché non dovresti sterminare la Portulaca nel tuo giardino: 8 motivi convincenti
Molte persone non hanno una buona opinione nei confronti della Portulaca poiché la considerano una pianta infestante brutta e dannosa per il proprio giardino. Non è proprio così in quanto, i suoi benefici sarebbero immensi. Scopriamo insieme 8 motivi per cui non dovresti ucciderla.
Le caratteristiche della Portulaca
La Portulaca è una pianta molto diffusa ma che, purtroppo, non è ben vista nel settore delle coltivazioni e dell‘agricoltura. In molti la considerano come una pianta infestante e come tale la estirpano prima che si diffonda ovunque. A quanto pare, però, le sue foglie avrebbero un ampio utilizzo in diversi settori della vita, tra cui la cucina stessa.
Qualora trovassi della Portulaca nel tuo giardino pensaci bene prima di estirparla, in quanto la sua presenza potrebbe essere davvero molto importante. Sembra perfino che Gandhi la ritenesse un’erba benefica. La pianta è stata definita come miracolosa in diverse occasioni, in quanto sembra avere delle particolari virtù nel campo della medicina e della nutrizione.
Per quali motivi non bisogna uccidere la Portulaca?
Esistono almeno 8 motivi diversi per cui la Portulaca non deve essere uccisa o estirpata. Il primo è perché è ricca di sostanze come acidi grassi e Omega-3, utili per la salute del cervello e del cuore. Presenta poi altre sostanze come gli antiossidanti tra cui il Glutatione, che rallenta il processo di invecchiamento cellulare.
Sono poi presenti molti sali minerali tra cui calcio, potassio, manganese, fosforo, ferro, rame, folati e sostanze molto importanti per il benessere di tutti. Non vai poi eliminata in quanto è ricca di una sostanza fondamentale per il sistema immunitario, ovvero la Vitamina C.
Apprezzabile poi il Betacarotene che combatte contro le carenze della Vitamina A, così come la Melatonina che serve a regolarizzare il sonno in maniera naturale. Da non dimenticare poi le sue funzioni grazie alle quali è possibile abbassare il colesterolo nel sangue e il Triptofano che, invece, combatte il cattivo umore e la depressione.