Cosa fare con le vostre piante di echinacea dopo la fine della fioritura a fine estate: i consigli dei vivaisti
Vi state chiedendo cosa fare con le vostre piante di echinacea dopo la fine della fioritura a fine estate? Che ci crediate o no, quando la fioritura si affievolisce lentamente a fine stagione, è in realtà il momento perfetto per eseguire alcuni semplici lavori. Vediamo cosa fare.
Con il suo fogliame verde brillante e i petali vibranti il fiore aggiunge una bella esplosione di colore a qualsiasi paesaggio. Inoltre, sebbene api e farfalle si divertano a lavorare sulle sue fioriture, la maggior parte degli insetti si tengono alla larga da questa pianta. Inoltre, è anche resistente alla siccità. Anche se il periodo esatto di fioritura può variare a seconda della varietà specifica e delle condizioni climatiche locali, la maggior parte fiorisce a metà o alla fine dell’estate. Una volta che l’echinacea ha terminato il suo ciclo di fioritura, è il momento perfetto non solo per tagliarla, ma anche per dividere e trapiantare eventuali piante cresciute. In questo modo non solo si mantengono sane e vivaci per il prossimo anno, ma si ottengono più piante gratis.
La decapitazione è un argomento delicato per molti giardinieri quando si tratta di echinacea. Alcuni preferiscono lasciare i capolini pieni di semi. Altri preferiscono tagliarli per tenere in ordine le aiuole. In realtà, un po’ di decapitazione precoce può essere estremamente benefica. Rimuovere precocemente la prima ondata di fiori incoraggia la pianta a produrre e fiorire più intensamente. Una volta tagliata la pianta, questo è anche il momento ideale per dividere i fiori. Il sovraffollamento aumenta la vulnerabilità a parassiti e malattie. Scavate delicatamente l’intera pianta lavorando intorno ai bordi con una pala. Una volta tagliati i bordi, la pianta dovrebbe sollevarsi facilmente dal terreno. Usate le mani per separare delicatamente la pianta in ciuffi più piccoli. Ogni ciuffo deve avere almeno qualche centimetro di radici e germogli sani per il reimpianto. Ripiantare il prima possibile.
Una cosa da non fare è concimare il fiore a stagione inoltrata. La concimazione favorisce la crescita a fine stagione, che è molto suscettibile ai danni invernali. Utilizzate un pacciame naturale, come paglia o trucioli di legno. Fate attenzione a non ammassare la pacciamatura. Ora non resta che aspettare la prossima primavera.