Com’è fatto il fiore di menta, quando fiorisce e come curarlo
La menta piperita è una delle piante più conosciute. Ma avete mai visto il fiore della menta, sapete quando fiorisce e le sue caratteristiche? Qui vogliamo parlarvene, anche delle cure di cui ha bisogno per poterlo vedere fiorire. Seguiteci nell’articolo.
La menta piperita è una pianta medicinale molto utilizzata in tutto il mondo. È aromatica e non cresce molto in altezza, anche se può raggiungere il metro di altezza. Ha un fusto che si estende in molti rami, le foglie sono lanceolate, seghettate e pelose. Sono di colore verde intenso e, al tatto, o anche se ci si avvicina abbastanza per annusarle, si nota il loro profumo. Per quanto riguarda gli usi che di solito vengono attribuiti a questa pianta, essi sono aromatici, medicinali e culinari. Ci sono molti piatti che possono essere conditi con la menta per dare loro un sapore speciale, e a livello medicinale, le sue proprietà includono l’essere diuretico, antinfiammatorio e antisettico.
Se non vedete l’ora di vedere il fiore della menta, o meglio i fiori, perché la spiga ne sarà piena, sappiate che dovrete aspettare l’estate per farlo. Fiorisce solo una volta all’anno e sempre nei mesi più caldi. Ma, per ottenere questo risultato, è necessario dedicarle tutte le cure del caso. Si adatta sia alla penombra che all’ombra. Ma se dovessimo sceglierne solo una, diremmo che è meglio la penombra, con molta luce, ma non il sole diretto. Per quanto riguarda le temperature, l’ideale sono i 14-20°C. Non è schizzinosa riguardo al terriccio da utilizzare, sia in vaso che in giardino. È bene tenere presente che il terreno deve essere ben drenato, poiché non ama gli accumuli d’acqua. Per questo motivo, utilizzate perlite o corteccia per aerarlo bene. Una o due volte al mese si può concimare con un fertilizzante liquido mescolato all’acqua di irrigazione.
Infine, la menta piperita presenta alcuni parassiti che dovrete tenere a bada per evitare che compromettano la salute della vostra pianta. Si tratta di afidi, mosche bianche, bruchi e lumache. Per quanto riguarda le malattie, la più pericolosa e quella che la colpisce maggiormente è la ruggine. Fate attenzione e provate a coltivarla.