Camomilla: come coltivarla in vaso o in giardino
La Camomilla, Matricaria chamomilla, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Asteraceae. La pianta è spiccatamente aromatica: i fiori sono bianchi e gialli e presentano un odore caratteristico e gradevole. Fiorisce da tarda primavera, quindi da maggio a settembre. Si può coltivare la Camomilla in vaso sul terrazzo oppure in giardino: scopriamo come fare.
Oltre alla bellezza dei suoi fiorellini, la Camomilla veniva coltivata per le sue proprietà sedative e antinfiammatorie. Si possono preparare degli infusi con questo aroma oppure tanti prodotti cosmetici vedono come ingrediente principale proprio la camomilla. Ma scopriamo come fare per coltivarla a casa.
Come coltivare la Camomilla
Per coltivare la camomilla in giardino bisogna come prima cosa preparare il letto della semina: basterà usare una zappa e un rastrello per rendere soffice il terreno. Inoltre va utilizzato un concime per conferire al terreno le giuste proprietà. Prima di seminare si aspettano un paio di settimane in cui bisogna irrigare il letto di semina. Poi si procede alla semina, da aprile a giugno. Si deve mantenere una distanza di 15 cm circa tra ogni piantina; si copre poi con mezzo cm di terreno e si irriga.
Per quanto riguarda la coltivazione in vaso si può anticipare la semina verso febbraio, tenendo cura dei vasetti e riparandoli dal freddo. Si stende uno strato di biglie di argilla sul fondo del vaso e poi si riempie con il terriccio. Dopo un mese si aiuta lo sviluppo dei fiori con fertilizzanti naturali.
Per quanto riguarda l’irrigazione, fin quando le piantine non spunteranno, bisogna irrigare regolarmente. Se ci si trova in giardino, una volta spuntate sono sufficienti le piogge, a meno che non ci siano lunghi periodi di siccità e in questo caso bisogna farlo manualmente; invece per le piantine in vaso le irrigazioni devono essere periodiche. I fiori si raccolgono freschi per poi essere essiccati.