Dieffenbachia: come prendersi cura di questa pianta dalle foglie bellissime

La Dieffenbachia è una pianta ornamentale sempreverde appartenente alla famiglia delle Araceae. È nativa dell’America centrale e meridionale. Nonostante in vaso sia difficile da far fiorire, in moltissimi la apprezzano per la particolarità delle sue foglie.

Dieffenbachia

Le foglie sono lanceolate e ricoperte da una guaina protettiva generata dal picciolo, fino a maturazione. Il fusto è eretto e carnoso e i fiori sono bianco-verdastri, raccolti in un’infiorescenza a spadice circondata da una spata (simile alle calle o agli Anthurium, che fanno parte della stessa famiglia). Esistono 30 varietà di Dieffenbachia, le più diffuse sono: picta o maculata, amoena, oerstedii.

Consigli per la cura della Dieffenbachia

È perfetta come pianta d’appartamento. Essendo tropicale, ha bisogno di tanta luminosità e umidità. Preferisce però una luce filtrata o comunque indiretta; un’esposizione diretta ai raggi del sole, soprattutto in estate, sarebbe eccessiva per questa pianta. Durante la stagione calda si può riporre all’esterno ma è meglio posizionarla a mezz’ombra. In inverno deve essere riparata all’interno della casa in una zona che non riceva correnti d’aria fredda, quindi preferibilmente lontano da porte e finestre che si aprono di frequente.

Dieffenbachia

Richiede un terriccio ben drenato e con un pH leggermente acido. Basta semplicemente mescolare del terriccio universale con del terriccio per piante acidofile e aggiungere sabbia per favorire il corretto drenaggio. Il vaso migliore è in terracotta. È più importante che sia più profondo che ampio, per il corretto sviluppo delle radici.

Dieffenbachia

Le innaffiature devono essere regolari ed effettuate ogni volta che il terreno risulta asciutto al tatto. D’estate bisogna aumentare la frequenza e ridurla a partire dall’autunno. Per mantenere il giusto livello di umidità si nebulizza dell’acqua demineralizzata sulle foglie, soprattutto col caldo estivo e con i riscaldamenti accesi in inverno. La potatura si effettua in autunno tagliando la cima, per dare un aspetto più ordinato alla pianta, che tende a espandersi rapidamente. Si consiglia di procedere con la concimazione una volta ogni 15 giorni, sospendendola in inverno.

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