Pianta di lantana: trucchi e segreti per farla crescere nel modo giusto
La lantana è una pianta che fiorisce in estate ed è famosa per i suoi fiori colorati. Di solito si trova su balconi e terrazzi come pianta ornamentale e grazie alla particolarità dei suoi fiori abbellisce l’ambiente dove si trova.
Curiosità sulla lantana
Questo genere di pianta appartiene alla famiglia delle verbenaceae ed è originaria di America e Africa. Nel territorio italiano è usata come pianta ornamentale e cresce spontanea sia in Sicilia che in Sardegna. La lantana è anche un’ottima protezione contro le zanzare, infatti molte persone la posizionano in vasi all’esterno delle abitazioni per proteggersi dalle zanzare in estate. La pianta produce piccoli fiori a trombetta e questi tendono a cambiare colore durante il ciclo della fioritura. Infatti, molte volte è possibile trovare una fioritura con fiori rossi nella parte esterna, arancione in quella mediana e gialli al centro.
Cura della lantana
Questa pianta ha bisogno di temperature calde per crescere, in estate produce molti fiori colorati mentre in inverno perde le foglie. La lantana va posizionata in luoghi umidi ed esposta alla luce diretta del sole per almeno 3-4 ore al giorno, altrimenti le sue foglie ingialliscono. Il vaso scelto per coltivare la lantana deve essere delle dimensioni corrette, di modo che le radici della pianta abbiano lo spazio disponibile per crescere. Va annaffiata frequentemente e deve essere coltivata in un terreno drenante per evitare ristagni.
La potatura annuale stimola la sua fioritura, è importante tagliare i germogli più giovani per permettere un’abbondante fioritura della pianta. I fiori della lantana durano dai 3 ai 7 giorni, quando si seccano bisogna staccarli con le mani prestando attenzione a non danneggiare la pianta. L’uso di fertilizzanti naturali è importante per integrare tutti i nutrienti di cui la pianta ha bisogno, di solito per questa pianta viene usato un fertilizzante a base di compost e humus. L’attacco da parte di insetti e parassiti è molto frequente, quindi essa va protetta con pesticidi naturali applicati ogni 15-20 giorni.