Strelitzia: ecco il metodo per farla nascere dai semi

La Strelitzia è un genere di piante erbacee della famiglia delle Strelitziaceae, provenienti dall’Africa meridionale.

Comprende piante dalle radici grosse, foglie simili a quelle del banano e fiori molto caratteristici. Quando sbocciano, i petali si aprono, e insieme alle brattee, assumono una forma simile a quella di un uccello in volo. In totale sono 5 le specie appartenenti a questo genere, ma le più coltivate sono sicuramente la Strelitzia reginae, la Strelitzia nicolai e infine la Strelitzia alba. Hanno una crescita tendenzialmente lenta.

Strelitzia

Si tratta di una pianta abbastanza semplice da coltivare, e per questo si sta diffondendo sempre di più all’interno delle nostre case. Essendo una pianta tropicale, le sue esigenze da soddisfare saranno quelle tipiche di piante che vivono in ambienti caldi, luminosi e ricchi di umidità. Non è in grado di resistere a temperature estreme, quindi in inverno va riparata se si trova in giardino, oppure collocata all’interno della casa se coltivata in vaso.

Come far nascere una nuova pianta di Strelitzia dal seme

Per veder nascere una nuova piantina dal seme vi occorrerà tempo e pazienza. Bisogna innanzitutto rimuovere dai semi lo strato arancione, che è costituito da una peluria molto spessa. Questo procedimento va effettuato circa 15 giorni prima della semina.

Dopodiché conservate i semi in frigorifero, in un sacchetto contenente del terriccio. Immergere i semi in acqua tiepida per 48 ore, in modo da ammorbidire il tegumento. Se riuscite, rimuovete anche il tegumento, per velocizzare la germinazione. Se non lo rimuovete i semi germoglieranno ugualmente, ma richiederanno più tempo. A questo punto interrate i semi in un mix drenante, innaffiate e coprite con della pellicola per mantenere l’umidità. La temperatura deve rimanere abbastanza costante, intorno ai 16-22°C.

Strelitzia

Arrivati fin qui, non vi resta che attendere uno o due mesi e vedrete che spunteranno le prime piantine. Prima che fioriscano però, potrebbe volerci qualche anno, normalmente intorno ai 5 anni, quindi non preoccupatevi se non la vedete fiorire velocemente.

Se volete una fioritura più veloce, l’alternativa alla semina è la riproduzione per divisione. In questo caso bisogna partire da una pianta adulta di buone dimensioni e procedere dividendo i cespi radicali. L’operazione va svolta tra la fine di febbraio e metà marzo, utilizzando un coltello affilato e ben disinfettato. In questo modo la Strelitzia impiegherà meno tempo per fiorire ma bisognerà comunque attendere mediamente 2 o 3 anni.

Strelitzia

La stessa pianta può fiorire più volte nella stessa stagione, dall’inizio della primavera all’autunno, producendo fino a 6 fiori in successione. Ogni fiore ha una durata abbastanza lunga.

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