Le 6 più belle piante rampicanti estive: ecco le foto da non perdere

Con l’arrivo dell’estate i giardini e i terrazzi si riempiono di colori e profumi. Aggiungi queste piante rampicanti per decorare gli spazi aperti e renderli ancora più belli!

Allamanda cathartica

Proviene dall’Amazzonia, terra in cui fiorisce tutto l’anno. Qui in Italia fiorisce durante il periodo estivo, e si riempie di graziosi fiori gialli dalla forma a campana. È una sempreverde. Le foglie sono allungate e dalla superficie lucida e brillante. Produce frutti rotondeggianti e spinosi, come l’involucro della castagna.

Bomarea caldasii

È originaria delle foreste tropicali, produce gruppetti di circa 40 fiori arancioni raccolti in un’ombrella, che sbocciano dalla primavera all’autunno. Le foglie sono allungate e strette. La parte aerea e rampicante è una liana che si arrampica fino ai 4 metri di altezza.

Gelsomino rosso d’India

La particolarità di questa pianta rampicante sono le foglie, incredibilmente lunghe e sottili, o meglio filiformi. I fiori, molto profumati, sono a forma di stella e di colore arancio o rosso. Contrariamente a quanto si pensi, non proviene dall’India ma è nativa dell’America centrale, ovvero “le Indie occidentali”. Viene chiamata anche convolvolo cardinale, il nome scientifico è Ipomea quamoclit.

Lathyrus odoratus

Appartenente alla famiglia delle Fabacee, come fave, ceci e lenticchie, è una variante italiana. È chiamata cicerchia odorosa o pisello odoroso. Molto resistente, è in grado di tollerare le basse temperature. Nei mesi di aprile e maggio iniziano a sbocciare i primi fiori, che emanano il caratteristico odore di miele.

Glicine bianco

Ha origini orientali. Il fusto si attorciglia su se stesso nella parte più vicina alle radici, e può svilupparsi fino a raggiungere un’altezza di 10 metri. Le infiorescenze a grappolo sono pendenti e particolarmente grandi, toccano facilmente i 40-50 cm di lunghezza. La fioritura avviene tra la primavera e l’inizio dell’estate.

Hoya australis

Questa variante di Hoya è originaria dell’Australia. Le foglie sono carnose come quelle delle piante grasse, i fiori invece sono cerosi, bianchi e profumati, e sembrano essere composti da due fiorellini, uno dentro l’altro. Fiorisce da metà primavera a metà autunno.