Tutto ciò che non sai sul cappero, il bocciolo di un meraviglioso fiore

Il cappero fa parte della nostra cucina ed è spesso presente sulle nostre tavole per insaporire diversi piatti. Già in antichità i popoli del Mediterraneo lo consumavano abitualmente. Oggi la varietà più famosa e apprezzata è sicuramente quella di Pantelleria (varietà inermis, cultivar Nocellara), che ha ottenuto anche l’Indicazione Geografica Protetta (IGP). Non tutti sanno però che il cappero in realtà è il bocciolo di un fiore bellissimo.

Fiore del cappero

La pianta del cappero: conosciamola meglio

La pianta del cappero (Capparis spinosa) cresce in natura tra le insenature delle rocce, sulle scogliere, in terreni calcarei o vulcanici, in ambienti caldi e ventilati. Fiorisce generalmente due volte l’anno: la prima fioritura, più abbondante, si verifica a partire da maggio o giugno, la seconda invece avviene in tarda estate. La pianta forma dei cespi e possiede un fusto ramificato, con rami che lignificano solo nella base e diventano col tempo striscianti o ricadenti. Le foglie sono ovate e a margine liscio. Presentano due stipole (appendici alla base del picciolo) trasformate in spine; da qui il nome “spinosa”.

Fiore del cappero

I frutti sono capsule con polpa rosacea. Sono detti “cucunci“, o “cetrioli dei capperi“, e si raccolgono quando i semi al loro interno non sono ancora completamente maturati, perché hanno un sapore buono come i capperi. I fiori del cappero sono magnifici: hanno una corolla bianca, con stami violacei, lunghi e sottili, che ricordano un piumino. Sono molto appariscenti ed emanano un buonissimo profumo. Crescendo in luoghi spogli e selvaggi, il loro aspetto incantevole cattura facilmente lo sguardo.

Le proprietà del cappero

Oltre al caratteristico sapore, i capperi sono molto apprezzati per le loro proprietà: sono ricchi di vitamina A, C, E, K e B6, e di minerali come sodio, potassio, calcio, fosforo e magnesio. Sono un’ottima fonte di beta-carotene e flavonoidi come rutina e quercetina, dall’azione antiossidante, antinfiammatoria e anticancerogena. Apportano molte fibre e contengono pochissime calorie: solo 23 kcal per 100 g di capperi.

Capparis spinosa

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