8 errori da NON fare con l’orto urbano: alcuni rovinano irrimediabilmente il raccolto

Avete deciso di realizzare un orto urbano? Ottima scelta. In questi periodi di crisi economica ogni espediente che contribuisce a ridurre le nostre spese, è benvenuto. Tuttavia, quando ci si accinge a realizzare un orto in città, bisogna procedere con più metodo e meno fervore. Questo perché, altrimenti, accecati dal facile entusiasmo e dalle miriadi di piante che possiamo piantare, finiamo per perdere tempo creando un orto poco produttivo. E invece noi vogliamo un orto che dia la massima resa possibile. Dunque evitiamo di compiere questi errori quando organizziamo il nostro orto urbano.

Come organizzare un orto urbano?

Con questi piccoli consigli sugli errori da evitare quando di crea un orto urbano, sarete già a metà dell’opera:

• posizione: ovviamente, nei limiti del possibile, dovrete scegliere un sito che abbia le migliori caratteristiche per un orto, altrimenti la resa sarà minore. Per esempio, scegliete una posizione il più possibile lontana da vie e aree trafficate, possibilmente con una buona esposizione luminosa. Un orto perennemente in ombra ed esposto solo a Nord difficilmente produrrà un buon raccolto
• concimi: considerate che i concimi non sono delle pozioni magiche. L’errore che tutti fanno è quello di vedere delle piante flosce e di aggiungere dunque del fertilizzante nella speranza che si riprendano velocemente. Tuttavia esagerare col concime crea paradossalmente più danni che non concimare affatto. Quindi concimate poco e spesso, prima della fioritura, a inizio estate o durante la fase di produzione dei frutti

• irrigazione: mai innaffiare troppo (rischio di muffe e marciume radicale), mai innaffiare troppo poco (le piante seccherebbero). Nel caso di un orto urbano non annesso alla casa, assicuratevi di avere una fonte di acqua accessibile
• terriccio: a seconda del tipo di piante che andrete a posizionare nell’orto, avrete bisogno di diversi tipi di terriccio. In generale, deve sempre essere ben drenante per evitare ristagni idrici e deve essere arricchito con un buon compost

• spazi: spesso negli orti urbani gli spazi sono assai ridotti. Non cedere alla tentazione di ammassare più piante vicine a loro perché ciascuna pianta ha le sue necessità. Meglio concentrarsi su come organizzare al meglio i pochi spazi, magari valutando anche l’idea, là dove possibile, di un orto verticale
• tipi di piante: cerca di variare i tipi di piante in modo da avere un raccolto che sia il più vario possibile. Certo, ci sarà da lavorare di più perché ogni pianta ha le sue necessità, ma in questo modo contribuirete anche a non impoverire troppo il terreno con le monocolture. Senza esagerare troppo con la varietà, specie se gli spazi sono ridotti. Cercate anche di posizionare vicine piante che si potenziano a vicenda per quanto riguarda la crescita