7 trucchi magici per piante d’appartamento sane e vigorose

Le piante da appartamento sono bellissime. Donano alla casa un tocco naturalmente elegante e bucolico, oltre ad aiutarci a migliorare l’aria che respiriamo. Ma c’è un piccolissimo problema: questo funziona se le piante da appartamento sono sane, prospere, fiorite o piene di foglie. Se invece sono rachitiche, rinsecchite, con pochi fiori e foglie, ingialliscono e in generale sembrano indebolite, ecco che l’effetto che otteniamo è quello della casa della Famiglia Addams. Per questo motivo oggi andremo a vedere alcuni trucchetti magici che ridoneranno nuova vita alle nostre piante, specie a quelle che stanno per esalare l’ultimo respiro.

Prova così per avere piante da appartamento sane

piante appartamento sane

Ovviamente non c’è nulla di male ad avere in casa delle piante da appartamento che assomigliano a quelle della Famiglia Addams, specie se vi piace il genere. Ma nel caso voleste qualcosina di più, ecco cosa potete fare:

Scegliete il posto giusto per ogni pianta – Ogni pianta ha bisogno di una determinata quantità di luce. Se avete delle piante amanti del sole, come l’aloe vera, le piante succulente o i cactus, ecco che conviene posizionarle vicino a delle finestre ben soleggiate.

Le piante che preferiscono la mezz’ombra, come le felci o la Monstera, conviene posizionarle in una zona protetta dalla luce solare diretta. Piante come le orchidee, invece, che vogliono un ambiente luminoso, ma non tollerano la luce solare diretta, andranno posizionate in stanze ben illuminate, ma lontane dalle finestre.

Il trucco, poi, è quello di ruotare i vasi delle piante ogni due settimane, in modo che tutte le parti della pianta ricevano luce in modo uniforme.

Innaffiare correttamente e con parsimonia – Sono due i problemi più comuni delle nostre piante: le innaffiamo troppo o le innaffiamo troppo poco. Quello che dobbiamo fare è toccare il terriccio con un dito. Se è asciutto fino a 2-3 cm di profondità, allora è il momento di irrigare la pianta.

Attenzione anche all’acqua che usiamo: l’acqua piovana o quella decantata sono da preferire a quella del rubinetto.

Usare dei fertilizzanti naturali – Per una crescita rapida, sana e costante, le piante hanno bisogno di nutrienti aggiuntivi. Ovviamente sarebbe meglio optare per prodotti naturali, rispettosi dell’ambiente. Dunque possiamo usare come fertilizzanti i fondi di caffè, le bucce di banana, le bucce delle patate o anche l’acqua in cui avete bollito le verdure (ovviamente senza sale).

Il fertilizzante va applicato una volta al mese durante la stagione di crescita, dunque in primavera e in estate. Conviene alternare i fertilizzanti utilizzati in modo da garantire alle piante una maggior varietà di nutrienti.

Non scordatevi della giusta umidità – Soprattutto in inverno, l’aria secca degli appartamenti può influire sulla salute delle piante. Piante tropicali come la Calathea, il ficus, le felci o anche solo le orchidee, prosperano in ambienti un minimo umidi. E per ricreare il loro habitat originario tutto quello che dovete fare è o spruzzare acqua sulle foglie ogni tanto o posizionare una ciotola d’acqua vicino al vaso per garantire una costante umidità.

Pulite regolarmente le foglie – La polvere e il grasso che si accumulano sulle foglie impedisce alle piante di respirare e di attuare correttamente la fotosintesi clorofilliana. La polvere, infatti, funge da barriera e blocca l’assorbimento della luce.

Quello che potete fare è ripulire le foglie con un panno umido una volta a settimana. Se le piante hanno le foglie piccole, ogni tanto potete anche farle una leggera doccia.

Piante pulite: ecco come fare

Scegliete i vasi giusti – Se il vaso è troppo piccolo, ecco che le radici non hanno spazio e soffocano. Se il vaso però è troppo grande, ecco che si avrà un eccessivo accumulo di acqua.

In generale, man mano che la pianta cresce, dovrete trapiantarla una volta ogni 1-2 anni. Ricordatevi solo di scegliere sempre vasi di 2-3 cm più grandi rispetto al precedente.

Parlate con le piante – Diversi studi hanno dimostrato che le piante reagiscono positivamente ai suoni e alle vibrazioni. Il che vuol dire parlare con le piante o far ascoltare loro della musica rilassante. Non sappiamo, però, cosa possa succede alle piante se gli fate ascoltare i Metallica.

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