6 erbe che crescono per talea: propagazione delle erbe aromatiche

Non solo si può risparmiare denaro coltivando le erbe da talea, ma è anche il metodo di propagazione più semplice e meno dispendioso in termini di tempo. Vediamo insieme le migliori.

In generale, la percentuale di successo delle talee di conifere è superiore a quella delle talee di latifoglie, il che significa che si dovrebbero preferire le talee di nuovi germogli a quelle vecchie, in quanto hanno maggiori probabilità di produrre radici. Si possono coltivare in terra o in acqua. La terra è preferibile perché fornisce le sostanze nutritive necessarie alla crescita della pianta. Prima di piantare, per aumentare la velocità di propagazione, lasciate cadere l’estremità del nodo della talea delle erbe in acqua, quindi immergetela in un ormone radicante. Questo stimolerà la crescita delle radici. Il timo è la prima che andiamo a vedere. Questa fantastica erba è stata usata per migliaia di anni per scopi medicinali e culinari. Le talee devono essere prelevate da un nodo nel punto in cui crescono le foglie, perché è qui che le radici reagiscono meglio.

La propagazione del basilico, invece, consente di avere a disposizione questa erba per tutto l’anno. È sufficiente tagliare un gambo di basilico appena sotto il nodo fogliare e seguire i passaggi descritti sopra. Inoltre, la salvia con il suo profumo e i suoi oli essenziali, è un’erba essenziale per il vostro giardino. Coltivarla da talea è facilissimo: prelevate la talea da un germoglio di circa 6 cm sotto il nodo. Piantatela in un terreno umido e posizionatela in un luogo luminoso. La lavanda, invece, si coltiva d’estate, poiché la pianta radica facilmente in questo periodo. Avrete bisogno di una pianta di lavanda, un coltello, un piccolo vaso, terriccio, ormone radicante e un foglio di polietilene trasparente. Inoltre, per il rosmarino basta tagliare i germogli non fioriti e rimuovere tutte le foglie inferiori in modo che rimangano solo 2. Conservate le talee in un altro spazio riparato e ombreggiato.

Infine, l’origano che richiede pochissime attenzioni. Prospera in un clima moderatamente caldo ed è una pianta perenne. È preferibile prelevare le talee dai giovani germogli. Sceglietene un paio e provate.