5 fiori bianchi e profumati per il “moon garden” d’estate

Con il caldo intenso, i momenti in cui riusciamo a vedere i nostri balconi e giardini pieni di fiori sono quelli notturni, oppure nelle prime ore del mattino. Queste sono le circostanze migliori per goderci i fiori e un po’ di fresco, ma anche quelle ideali per innaffiare. Perché, allora, non concentrare le nostre scelte sulle varietà che durante il giorno vanno “a risparmio energetico”? Vediamone 5 insieme.

In tempo di riscaldamento globale, i giardini notturni, anche detti “moon garden” sono sempre più attuali. Protagoniste le specie i cui fiori puntano ad attrarre gli impollinatori che volano di notte con profumi molto intensi oppure con grandi corolle bianche. Prima tra tutte abbiamo la regina della notte che è una specie succulenta originaria delle foreste del Messico. In estate, si ricopre di enormi fiori bianchi che si aprono di sera e durano una sola notte.

Pur trattandosi di un cactus, non dobbiamo mai esporla al sole diretto. Le belle di notte, invece, sono una risorsa per i pollici neri o i giardini delle seconde case. Questo perché sono piante a prova di caldo che crescono bene su qualsiasi terreno anche senza cure, a patto di avere tanto sole. Per un effetto strabiliante, scegliamo quelle bianche, anche se non è facile coltivarle di un solo colore perché si ibridano facilmente.

Inoltre, anche i veri gelsomini sono grandi protagonisti dei giardini notturni, non solo perché i loro piccoli fiori danno l’impressione di un cielo stellato, ma perché il loro profumo si acuisce incredibilmente di notte. Tra le specie più adattabili a fioritura continua, segnaliamo il gelsomino delle Azzorre, un rampicante sempreverde con le foglie verde lucido e i fiori bianco puro il cui profumo è molto dolce. Poi abbiamo le dature che sono piante erbacee che ogni sera si riempiono di fiori a forma di tromba rivolti verso l’alto. L’estate è un buon momento per raccogliere i semi delle trombe del diavolo nei luoghi turistici oppure per acquistarne le piante già fiorite. Le dature richiedono molte ore di sole e un vaso capiente. In piena terra, resistono bene anche alla siccità.

Infine, il ginger farfalla che è tra i fiori più profumati a notevole distanza. Ogni pianta produce molti steli simili a canne e in cima sbocciano in sequenza molti fiori bianco puro, a partire da metà estate. Grazie a dei fusti sotterranei carnosi la pianta di ginger farfalla continua a riprodursi e ad allargarsi. Scegliete uno di questi fiori e coltivateli.