4 leggende metropolitane sull’innaffiatura di fiori e piante

Continuano a persistere miti e leggende metropolitane sull’innaffiatura delle piante che, ogni anno, mietono tantissime vittime nei nostri balconi, orti e giardini. Non innaffiare quando piove… ed ecco che le piante seccano tutte. Aspetta il mattino presto per innaffiare… e nel frattempo le piante sono seccate durante la notte. Dunque ecco alcuni miti e leggende da sfatare.

Leggende metropolitane sull’innaffiatura delle piante

Fermo restando che se noti foglie che cadono, steli rinsecchiti, piante appassite e terriccio secco, è probabile che quella pianta abbia bisogno di acqua, ecco le leggende metropolitane sull’innaffiatura da sfatare:

• “Se piove, non bisogna innaffiare le piante”: no, dipende da quanto ha piovuto. Se il temporale dura tutto il giorno, è probabile che il terreno sia sufficientemente inumidito. Ma se ha piovuto solo per un’ora o due, magari a bassa intensità, può essere che non sia sufficiente. Se siete in dubbio, dopo la pioggia, controllate se lo strato di terreno sotto a quello superficiale è asciutto. Se lo è, vuol dire che dovrete innaffiare, pioggia o non pioggia

• “Per innaffiare bene devi munirti di sistemi di irrigazione costosi”: è vero, i sistemi migliori mantengono l’umidità costante, ma spesso hanno punti ciechi che non riescono a raggiungere. Inoltre innaffiano tutto ciò che trovano a tiro, indipendentemente dal fatto che quella pianta abbia o meno bisogno di acqua rispetto alla vicina
• “Mai innaffiare di pomeriggio”: non proprio, le piante vanno innaffiate quando ne hanno bisogno. Se aspetti la mattina dopo, ecco che è possibile che le piante nel frattempo si siano seccate. Quello che è vero è che se bagnate anche le foglie durante il pomeriggio, creerete un ambiente umido che, col caldo estivo, favorisce lo sviluppo di malattie fungine. La soluzione è bagnare solo vicino alla base del terreno durante le giornate calde, basta non bagnare fusti e foglie

• “Bisogna innaffiare le piante tutti i giorni”: in questo caso date un caldo benvenuto al marciume radicale. Se è vero che le piante assorbono acqua tutti i giorni, questo non vuol dire che debbano essere innaffiate quotidianamente. Anzi, così facendo rischiate di creare ristagni idrici e marciume radicale. Al posto di innaffiare poco e tutti i giorni, meglio fare innaffiature profonde e meno frequenti. In questo modo stimolerete la crescita di radici profonde e garantirete una più duratatura umidità al terreno