19 piante da appartamento che possono essere coltivate in acqua: ecco quali sono e come farle durare per anni
Se amate le piante ma non avete il tempo o la possibilità di acquistare e lavorare con il terriccio, siamo certi che vorrete sapere quali di queste possono essere coltivate in semplici vasi riempiti d’acqua. Oggi ne vediamo insieme circa 19. Seguiteci nell’articolo.
A volte, un po’ per mancanza di spazio, un po’ per mancanza di tempo, rinunciamo ad avere piante in casa. Coltivare le piante in vasi pieni d’acqua riduce al minimo le cure necessarie per garantire una crescita sana e vigorosa. Di seguito elenchiamo quelle che possono essere coltivate in acqua e spieghiamo come farle durare per anni. Abbiamo: il bambù fortunato, l’avocado, il pothos, il basilico, il clorofito, la begonia, anthurium, syngonium, l’albero di giada e l’aloe vera. Ma c’è anche l’edera, la lavanda, il pendolo zebrino, l’emionite arifolia, il monstere, l’angolo delle piante, il filodendro drone, la salvia e lo spathiphyllum. Se si parte da una pianta intera, la prima cosa da fare è rimuovere quanta più terra possibile. Mettetela sotto l’acqua corrente calda e lavate le radici. Non preoccupatevi se non riuscite a rimuovere tutto il terriccio: cambiate frequentemente l’acqua per i primi giorni.
Per la coltivazione con le talee, procuratevi un coltello pulito e affilato, acqua e un contenitore di vetro. Prelevate dalla pianta madre delle talee lunghe circa 6 centimetri. Fatelo appena sotto un nodo e assicuratevi di disinfettare il coltello. Riempite il vaso di vetro con acqua a temperatura ambiente, lasciando qualche centimetro di spazio. Inserite la talea nel vaso, facendo attenzione che i nodi siano completamente immersi nell’acqua. Poi posizionate il vaso in un luogo con molta luce indiretta ed evitate gli sbalzi di temperatura e la luce diretta del sole. Infine, aspettate che si formino le radici. La funzione principale del terreno è quella di fornire tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno. Quando si coltivano piante in acqua, il problema principale è fornire le sostanze di cui ha bisogno.
Per questo è possibile utilizzare un fertilizzante liquido diluito in acqua ogni 1-2 mesi. Se avete un acquario in casa, potete usare l’acqua di esso per fornire alla vostra pianta gran parte delle sostanze nutritive. Provate.