13 cose da poter usare come fertilizzanti per le tue piante
I fertilizzanti sono degli strumenti utilizzati dagli agricoltori per aiutare le piante nella loro crescita, rendendo il terreno più fertile, apportando al substrato molti elementi nutritivi. Ne esistono diversi tipi, di origine chimica, acquistabili in negozio. Ma, in realtà, in casa abbiamo tutti gli ingredienti per crearne alcuni naturali da poter utilizzare per le piante presenti in giardino.
Quali sono gli ingredienti che si possono utilizzare per creare dei fertilizzanti?
Invece di andare a comprare dei fertilizzanti chimici al vivaio si può far uso di determinati elementi per crearne alcuni naturali. I primi contengono composti nocivi che possono creare problemi alla salute umana, se ingeriti, ed anche agli animali domestici, per chi li possiede.
Gli elementi che vanno a costituire il fertilizzante sono prodotti che tutti hanno in casa e non si fa difficoltà a trovarli, né tantomeno sono costosi. Alcuni di questi sono:
- Fondi di caffè: bisogna metterli da parte e farli asciugare. Quando sono secchi questi apportano potassio, magnesio ed azoto al terreno che sono gli elementi di cui le piante hanno più bisogno. Il caffè è un fertilizzante ideale soprattutto per piante che richiedono acidità come i mirtilli, pomodori, azalee e rose. Quindi se si vive in zone in cui il terreno molto basico, sarebbe meglio spargere sul substrato il caffè essiccato, per acidificarlo.
- Bucce di banana: si degradano molto velocemente e possono essere utilizzate da sole o come ingrediente di un composto. Sono molto ricche di potassio ed hanno il beneficio di allontanare i parassiti. Sono adatte soprattutto per le rose. Le piante in cui vengono messe le bucce producono rose che durano più a lungo.
- Scarti di pesce: sotterrare questi elementi nel terreno apportano molte vitamine. Si possono mettere tal quali o frullarli con acqua e latte. In alternativa si può utilizzare l’acqua sporca dell’acquario. Invece di buttarla la si può utilizzare per annaffiare le piante.
- Uova: si possono utilizzare i gusci delle uova, si lavano e si lasciano asciugare. Si aggiungono al terreno per aggiungere calcio soprattutto nelle piante di pomodori, perché richiedono più quantità di questo elemento rispetto ad altri vegetali.