10 ortaggi insoliti e dimenticati, tutti da riscoprire
Madre Natura non smette mai di stupirci e ci regala ogni giorno la possibilità di soprenderci davanti alla sua maestosità. La terra infatti può donarci frutta e verdura dai colori e dalle forme più disparati. Esistono numerose tipologie di ortaggi che non tutti conoscono e ognuna cela numerose proprietà benefiche.
Ogni ortaggio ha la sua personalissima storia, specialmente se proviene da terre lontane. Esistono poi alcune specie che oggi non sono mai presenti sulle nostre tavole ma che in passato regnavano sovrane. Nelle cucine contadine infatti i prodotti dell’orto erano gli elementi principali delle più gustose ricette. Queste verdure potevano essere usate sia per preparare pietanze salate sia per gustare piatti dolci. Quali sono i 10 ortaggi più insoliti che mai immagineremmo di trovare sulla nostra tavola?
Uno degli esemplari più insoliti è la melanzana bianca, molto simile a quella che siamo abituati a vedere nel reparto ortofrutta del supermercato. A differenza della sua “cugina” è completamente bianca e non ha un retrogusto amaro. Segue il cavolo d’Abissinia, da cui si ricava un olio particolarmente apprezzato. Per chi non lo sapesse, il cavolo d’Abissinia viene chiamato anche senape etiope. Un ortaggio che per l’aspetto ricorda una sorta di cetriolo arancione è il kiwano. Segue il fagiolo di Goa, un legume estremamente ricco di proteine. Il fagiolo di Goa, purtroppo, è poco conosciuto e consumato in Italia.
Non può mancare all’elenco la pastinaca, un ortaggio dalle spiccate note dolci. La pastinaca veniva usata in passato molto in cucina. C’è poi la melanzana rossa di Rotonda che per via dei suoi colori e delle sue forme viene spesso scambiata per un pomodoro. Ci sono anche le melanzane bianche che nel nostro paese sono molto apprezzate. La Jack Be Little è invece una variante più piccola della zucca comune. Non meno importanti sono le coste di Rabarbaro, con il loro rosso sgargiante. Le coste di Rabarbaro, sono delle verdure molto gustose e versatili da utilizzare in cucina.
Gli ultimi due della lista ma non i meno importanti sono il chayote e la mizuna. Il chayote o patata volante viene anche chiamata “zucchina spinosa” ed è un curioso esemplare ricoperto di piccoli spini. La mizuna invece è una tipologia di insalata con un sapore deciso che ricorda quello della rucola.